Casa Nasi, appartamento duplex a Torino

E’ il progetto di un appartamento duplex sito all’ultimo piano di una casa del primo Novecento.

Eliminate le superfetazioni, il primo intervento è stato quello di collocare una nuova scala che collegasse i due ingressi ai due piani diversi creando uno spazio unico verticale.

La tensione dello spazio della scala spinge verso le camere attigue e proietta verso il piano superiore: l’unico spazio dinamico, aggressivo, e anche ambiguo per la contraddittorietà dei dettagli.

Negli altri spazi risulta vincente la stereometria regolare della casa ottocentesca, ritmata dalle porte e dalle finestre esistenti al piano basso e resa vivace da abbaini e travature al piano superiore. Fa eccezione il locale cucina-pranzo. Un muro obliquo, come spostato da una collocazione preesistente, racconta l’incerta vicenda della discussione sul rapporto cucina-pranzo, peraltro assai antica nell’ambito del movimento moderno.

Gli ulteriori interventi sono costituiti da “mobili”, cioè da oggetti anche di grandi dimensioni, che ostentano la loro mobilità, quasi la loro collocazione precaria.

Le forme di arredo sono me brani di linguaggio che raccontano degli incontri con le necessità dei clienti, con la storia dei muri, con le viste verso lo spazio esterno, con la luce diurna e notturna e anche con le mille immagini che l’architettura già costruita ci suggerisce come possibile. Un racconto senza fine.

Progettisti:

Arch. Pietro Derossi

con Arch. M. T. Massa, Arch. Enrico Morteo

anni

1987

Stato

Progettazione, realizzazione