Biblioteca, Centro culturale ed Auditorium, Samarate (MI)

Concorso di idee.

 

Il Tema

Progettare un Centro Culturale Polivalente è per un progettista una delle occasioni più ambite.

Di fatto si tratta di un insieme di attività che rappresentano uno dei più alti livelli del vivere civile: cultura, socializzazione, ricerca, comunicazione, tempo libero, gioco e attività artistica.

L’intento consiste nel superare il vecchio concetto di biblioteca come luogo sacrale e silenzioso in cui svolgere un’attività solitaria, per dare spazio alle attività sopra elencate.

 

Le distribuzioni delle funzioni nell’area

I due edifici (la biblioteca e l’auditorium) sono stati situati in aree separate (al fine di rendere più facile la realizzazione in due lotti) ma collegati da un porticato che evidenzia la continuità possibile delle funzioni. L’auditorium ha la facciata principale a ponente rivolta verso il centro di Samarate e si distende lungo la Via Borsi.

Più arretrata è situata la biblioteca che si presenta con una “torre” circolare che contiene la “piazza”. Scritte di grande dimensione concorrono ad esplicitare con ulteriore chiarezza le funzioni. I parcheggi sono distribuiti in due zone. La prima è disposta lungo la Via Borsi, tra il filo stradale e il marciapiede. La seconda comprende tutta la fascia Ovest dell’area.

Il giardino, principalmente disposto a sud per avere il sole tutto il giorno, deve svolgere un ruolo importante nel favorire la fruibilità del luogo. Per ottenere questo risultato l’area verde è stata organizzata per “temi”, ciascuno dei quali può interessare una diversa categoria di utente. I “temi” sono i seguenti. Nel retro dell’edificio dell’auditorium è stata predisposto un cortile per il carico e lo scarico delle attrezzature sceniche con accesso diretto dalla strada.

 

La biblioteca

Gli spazi interni della biblioteca sono organizzati per aree tematiche ed articolati con schemi distributivi ed arredi specifici: bambini e ragazzi (gli spazi devono essere delimitati da elementi mobili per poterli adeguare alle reali richieste; tutti i settori hanno accesso diretto al giardino in aree più soleggiate per l’inverno e aree più riparate per l’estate),  Musica e Immagini – Ascolto e Visione – Sala prove, la sala Lettura, lo Spazio studio, i Servizi interni, il Magazzino chiuso, l’Area laboratori.

 

L’auditorium

L’auditorium è stato inteso come “sala polivalente” adatta a ospitare conferenze, attività teatrale e musicale ed altre attività generali.

E’ stato collocato lungo la Via Borsi con la facciata principale verso il centro della città.

L’auditorium è collegato alla “Piazza” da un porticato (potrebbe essere parzialmente chiuso con vetrate) ed ha ingresso indipendente. Dall’ingresso si accede ad una hall in cui sono situati il guardaroba, i servizi igienici per il pubblico e la biglietteria. La sala, che contiene 300 posti, è divisa in due settori: il primo di nove file è in leggera pendenza per favorire la visibilità. Il secondo è in piano anche in previsione di eliminare i posti a sedere ed utilizzare la sala con spettacoli centrali o mostre d’arte o feste danzanti.

 

 

Progettisti:

Derossi Associati (Pietro, Paolo, Davide Derossi)

ing. Edoardo Guenzani (strutture)

Prodim S.r.l. (impianti)

arch. Mario Grosso (bioclimatica)

Collaboratori: arch Anna Licata, arch Andrea Bogani

Anni

2008

Stato

Progetti e realizzazioni di architettura e urbanistica